>E auguro alla tua gattina di avere trovato marito e di fare una vita da gatta e non da soprammobile.
Premesso che Perla (il nome della gattina) non fa certamente il soprammobile a casa sua (lei i soprammobili semmai li zampetta giu' dai mobili...),raccolgo la provocazione e ti rispondo.
Noi siamo da sempre amanti degli animali, lo era mio padre e lo e' mia madre. Noi figli siamo stati educati nel rispetto degli animali, che vuol dire anche che non si prendono cani e gatti per parcheggiarli in pensione d'estate oppure per farli stare da soli tutto il giorno in casa ad aspettare che i loro umani tornino dal lavoro.
Da quando abbiamo preso in casa la nostra prima gatta nel 1976, ci siamo sempre posti il problema di quale fosse per lei il meglio, cioe' se fosse meglio vivere tutta la vita in un appartamento protetta dai rischi che la vita all'aperto presenta, ma pur sempre rinchiusa, oppure lasciarla libera all'aperto, consentendole di tornare a casa quando lo desiderava. Contrariamente ai consigli dei veterinari, nessuno dei nostri gatti (ne abbiamo avuti 3, oltre a Perla, tutti meticci) e' mai stato sterilizzato, per le stesse ragioni da te espresse in merito.
Ti sembrera' incredibile, ma noi abbiamo fatto scegliere ai nostri gatti la vita che volevano fare. Le gatte hanno scelto di stare in casa e si sono sempre dimostrate impaurite verso la vita in liberta', mentre l'unico gatto maschio che abbiamo avuto, un dolcissimo vagabondo, aveva scelto la liberta' e ritornava a casa solo per mangiare e fare i propri bisogni nella sua cassetta, salvo poi morire ancora giovane sulla via Europa travolto da un'auto, nel tentativo di raggiungere il giardino di casa tua (dove aveva trovato compagnia, mentre prima aveva sempre frequentato amicizie nel cortile della scuola media Galilei).
Nel caso specifico della nostra gatta che si e' persa, leiche vive in casa per scelta e non per costrizione. Sin da quando era piccola mia sorella ha tentato di portarla fuori col guinzaglio (che lei accetta) per farle prendere dimestichezza con il mondo esterno, ma e' spaventatissima e tende a fuggire a nascondersi o cerca di rientrare a casa.
Quanto all'aver trovato marito, beh lo desidereremmo anche noi, ma di lei non c'e traccia nelle vicine colonie feline dietro Treu e dentro la scuola di via Liberta'.
Temiamo purtroppo che qualcuno se la sia presa o, peggio, che sia rimasta chiusa in qualche posto e che possa morire di fame e di sete..
Ciao
Barbara |
15/06/2012 - 