Non dovremmo continuare a dibattere qui argomenti che riguardano la politica nazionale, ecco perciò un'ultima risposta.
<Questo mi sembrava di averlo capito, anche se mi fa stupore che si siano accorti del populismo di Berlusconi solo anni dopo...
Sarebbe lungo rifare la storia, ma forse ricorderai che il progetto principale di Berlusconi era la rivoluzione liberale. Proprio quelle riforme che, in buona parte, dobbiamo fare oggi. L'UDC, come sai, viene dalla fusione di tre partitini (CCD-CDU-DEMOCR. EUROPEA) e la vera identità e forza politica iniziò ad averla dal 2002. I conflitti interni, specie con settori di FI e la Lega si sono protratti fino al 2006.
<Tuttavia, non ho chiara, come credo molti italiani, verso dove l'UDC vorrebbe andare, sui temi importanti oltre che sulle alleanze politiche.
Non sono sicuro che vuoi sapere queste cose. Sai perché? Semplicemente per il fatto che molte volte nel passato e in questo stesso dibattito ho cercato, invano, di spiegarti la linea politica dell'UDC. L'avvento del Governo Monti dimostra con chiarezza che questo partito per primo aveva intuito il baratro dove stavamo per cadere. Questo perché aveva intuito e dichiarato in ogni occasione che con l'avvento della globalizzazione l'economia italiana, gravata dall'altissimo debito pubblico, aveva bisogno di rigenerarsi attraverso riforme dolorose che nessun governo di destra o di sinistra sarebbe stato in grado di fare. Da qui l'appello di quattro anni fa per un governo di responsabilità nazionale.
Naturalmente l'UDC non ha televisioni e giornali, quindi solo le persone attente e senza pregiudizi ideologici avevano ben capito.
<Ho sentito, potrebbe essere una buona idea, ma deve produrre soprattutto delle buone riforme. Mi rimane solo il dubbio, legittimo, che le persone le quali non hanno fatto le riforme per anni con precisa intenzione, oggi le facciano nell'interesse dei cittadini e non del sistema politico stesso.
Per il Paese e, se vogliamo, anche nell'interesse della politica se vuole evitare di farsi spazzar via dalla gente.
<Anche questo è vero... non so se è meglio avere degli incompetenti oppure dei competenti, ma del malaffare... Non credo che al momento ci sia una autorevole alternativa a Monti.
Temo che hai ragione. Il progetto di un governo unitario può nascere solo se emergono leader responsabili e onesti. Ma l'ostacolo primario è Berlusconi (e i berlusconiani) che non concepisce altro dio al di fuori di lui. Solo se Berlusconi decidesse di togliersi di mezzo io credo si possa sperare in un governo che unisca i moderati e i progressisti con l'obiettivo di risanare l'economia e la politica.
RecSando
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27/06/2012 - 