Cara Ilaria, prima di generalizzare occorrerebbe verificare meglio le singole situazioni. Conosco parecchi giovani "con le cuffie nelle orecchie" che alla mattina presto, utilizzando i mezzi pubblici, per recarsi a scuola od al lavoro e sono ragazzi con la testa a posto che ascoltano solo della buona musica per rilassarsi. Aggiungo poi che a San Donato i veri "writers" hanno fatto delle opere egregie (vedi sottopasso Borgolombardo e Piazza Bobbio). Ci sono invece alcuni sconsiderati che, anche senza cuffie, imbrattano la città o i mezzi pubblici per pura noia o per esibizionismo. Tra l'altro i devastatori dei mezzi ATM sono spesso stranieri, ricordo che lo scorso anno è stato arrestato uno spagnolo proprio nel deposito di San Donato ed anche quelli di quest'ultimo episodio potrebbero essere degli incivili venuti da fuori. Condivido invece che una volta presi. indipendentemente da dove siano arrivati (nostrani o meno), debbano essere costretti a dedicare alcune ore della loro giornata da sfaccendati ad attività sociali. |