> Vero, hai ragione: il codice vale per 365 giorni x 24 ore.
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[...]
>Hai ragione se devi applicare il codice lo devi fare sempre.
>
>gf
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Gianfranco, tu sei maestro nel fare i "minestroni".
Non è accettabile mettere insieme fatti e situazioni differenti che si verificano in momenti temporali diversi per tirare l'acqua al proprio mulino.
Tu denuci il fatto che alle 23 dei vigili abbiano fatto la multa a dei ragazzi che avevano parcheggiato in sosta vietata.
Spazzatura e prostituzione e relativi controlli non hanno nulla a che fare con questo evento : sono storie diverse da trattare in maniera diversa e non mettere tutto sempre nello stesso calderone.
Il fatto che in certe situazioni ci sia una palese mancanza da parte dei Vigili non vuol dire che in qualsiasi situazione bisogna far finta di niente.
Rimaniamo alla multa delle ore 23.
1) i Vigili non sono degli educatori, non sono addestrati per fare gli educatori. Per questa funzione ci sono gli Assistenti Sociali. I Vigili, nel compiere il loro lavoro, non sanno a priori chi hanno davanti, le apparenze possono ingannare e una persona fermata per qualsiasi motivo può sembrare una persona innocua ma rivelarsi molto pericolosa.
2) i Vigili avrebbero potuto pure chiudere un occhio e far finta di niente, tanto che male fanno due moto in sosta vietata alle 23 ? Allora ipotiziamo che alle 23.15 un'ambulanza in emergenza con a bordo un codice rosso venga bloccata proprio da quelle due motociclette in sosta vietata e il paziente a bordo, a causa del ritardo, giunga in ospedale senza vita : mi faresti ancora questa inutile paternale sull'educazione civica da impartire ai ragazzi, sul fare cassa e sull'astio verso le divise ?
Se un cittadino è in grado legalmente di condurre un motoveicolo vuol dire che non è più un infante (e se ha la stessa età di un Vigile significa maggiorenne e quindi non più scusabile su alcun fronte) e si presuppone che abbia quel minimo di maturità e di senso di responsabilità per rispettare delle banali regole che servono per il vivere civile in comunità, perchè sebbene al singolo nello specifico momento il violare una regola può sembrare cosa innocua, nella realtà, in una visione più di alto livello e più complessa, può portare a conseguenze molto gravi.
A me queste cose l'hanno insegnato i miei genitori, prima ancora della scuola, prima della maggiore età e in ogni caso mai una persona in divisa. |
07/09/2012 - 