Vediamo cosa succede nel resto d'Italia ?
Ieri Repubblica descriveva quello che si è visto alle prove del GP di Monza.
Titolo: "Furti e gaffe, ecco come si rovina un mito"
"Bagarini, ladri d'auto, tangentisti, evasori. Signore e signori, benvenuti a Monza, la Bisanzio dell'automobile. Tra disservizi e scene imbarazzanti la tappa italiana del circus si è trasformata in un campionario delle inefficienze italiane, una galleria di decadenza...
Giovedì pomeriggio, durante la "fan session" di Michael Schumacher, uno degli organizzatori ha dovuto intervenire per allontanare i carabinieri di servizio nel paddock che si stavano sostituendo ai tifosi, scattando foto al campione e intralciando le operazioni, mentre a pochi metri di distanza qualcuno stava rubando gli "accesspoint" del sistema wi-fi della sala stampa, facendo infuriare i giornalisti, entusiasti di far notare come l'Italia sia l'unico paese toccato dal mondiale (per dire, ci sono anche India e Malesia) che non è in grado di garantire la copertura Internet.
...L'altra sera nel parcheggio di una pizzeria davanti al circuito è stata scassinata la macchina di Paul Di Resta (pilota di Force India)...
Ma c'è anche quella dei bagarini. Sono ovunque, a centinaia. Riconoscibili dai loro bei cartelli, agiscono indisturbati (i carabinieri hanno altro da fare)...
Il vertice del'autodromo è sotto inchiesta per false fatturazioni e corruzione e le tangenti -a sentire i pm- volano su tutto, perfino sull'asfalto del circuito e sui chioschi dei panini."
Questi episodi (non tanto la multa alle 23 per due moto in sosta vietata) non danno una sensazione di degrado crescente ?
Ma tranquilli, ci penserà la legge anti-intercettazioni così voluta dal PDLa risolvere tutto.
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07/09/2012 - 