Dalla lettura dell'articolo traspare un'arroganza fuori misura sia per i toni del post originale su Recsando, sia per la questione a cui si riferisce. Due volontari che pigramente lasciano la loro vettura di servizio in seconda fila per non fare 4 passi a piedi in più, come altri normali cittadini (me compreso) fanno, in rispetto al codice della strada, e andarsene al bar, bloccando il traffico di via di Vittorio, sarebbero solo da rimproverare. Invece qui li si difende pubblicamente a spada tratta, scusandosi solo formalmente, ma attaccando il cittadino che li ha rimproverati. Aggiungerei che questa mi pare, anche in altre occasioni, un'abitudine che la "politica" ha adottato di fronte ai cittadini, che diventano rei non appena elevano critiche all'operato di qualcuno. In realtà le critiche dei cittadini dovrebbero considerarsi funzionali al miglioramento del servizio e pertanto da ritenersi preziose. In fondo, sono le "pagelle" di chi ha un ruolo pubblico, no? Attacchereste mai un'insegnante che dà un brutto voto in un'interrogazione, giustamente, a uno studente?
|