>....se via Gela deve passare sotto la Paullese bisognerà che la discesa e la risalita abbiano pendenze adaguate al transito dei TIR. Quindi la rampa non potrà che iniziare nella zona degli impianti ENI ed uscire nell'area della Motorizzazione..... sarebbe stato meglio far passare la Paullese sotto (come accade a Peschiera) ma ormai è tardi. Comunque... mi sa che vedrò prima la M3 a Paullo che il sottopasso in via Gela anche perchè i lavori devono essere finanziati e poi messi in opera consentendo contestualmente il transito su via gela. >
L'esperienza negativa del sottopasso IKEA di San Giuliano (già da diverso tempo è ormai nuovamente chiuso per inagibilità e continui allagamenti) spero che aiuti nella progettazione gli ingegneri onde evitare di ritrovarci in una situazione analoga. Oltretutto la vicinanza di Via Gela con il Lambro è ancor più problematica in caso di forti piogge.
RecSando
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25/10/2012 - 