> Non c'è quindi nessuna guerra finanziaria, lotte intestine, né tanto meno aspetti che riguardano lo IOR, bensì la probabilità che i Salesiani siano stati vittima di una truffa.
A quanto pare, ma in questi casi bisognerebbe aver seguito la cosa da vicino, dico quindi "a quanto pare", ci fu una transazione fra i Salesiani e questo faccendiere che fu sostenuta (?) avallata(?) da Bertone.
Poi, a quanto pare, i Salesiani hanno fatto marcia indietro e il faccendiere c'è andato a nozze impostando una causa multimilionaria. Riusciranno i Salesiani a dimostrare che furono truffati dal faccendiere quando fu impostata la transazione? In tal caso quale sarà il ruolo, la posizione di Bertone?
Dimmi la verità, leggendo la ricostruzione che ho appena postato, non provi anche tu un senso di insofferenza/fastidio?
> Se vogliamo poi che la Chiesa viva senza denaro, sarebbe una sfida suggestiva, ma non so se potrebbe fare quel bene riconosciuto da buona parte dell'umanità.
Un conto é "senza denaro", un altro é "senza finanza": non é la stessa cosa.
Se il denaro sia bene o male ne hanno disquisito per secoli filosofi e teologi; che la finanza sia "bene" non saprei veramente dove trovarlo.
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13/11/2012 - 