>Cosa hanno in comune un giovane precario, uno studente, un pensionato, un disoccupato, un dipendente 50 anni che si è visto allontanare l'età della pensione, un commerciante, un piccolo imprenditore, tutta questa gente che affolla il treno? Molto, ma non lo sanno. Ognuno crede di essere una persona sola e di non avere responsabilità nei confronti dell'altro. Ognuno cerca di salvare se stesso in qualche modo ma non riesce a capire come. Non facciamoci illusioni che le soluzioni arrivino dall'esterno.<
Le soluzioni devono essere collettive per forza, trovate da chi ci governa. Non nutro grandi speranze nell'attuale consiglio dei ministri, composto dapersone che hanno dimostrato di venire dallo stesso mondo che ha provocato i problemi attuali; persone insensibili ai problemi della gente comune. E' evidente che "lorsignori" ne hanno grande stima e che vorrebbero recuperarli in un futuro governo. Ma è logico, Monti e Montezemolo fanno parte della stessa razza padrona che da sempre ci governa e fa i suoi interessi. Stavolta però credo che i cittadini si siano stufati di farsi spennare con le buone maniere e credo che alle prossime elezioni daranno il voto a chi è più sensibile ai loro problemi e non a un gruppo di pomposi bocconiani. Per me Monti e Montezemolo possono starsene a casa loro. |