<Ho le mie simpatie e antipatie, come tutti, e ho il diritto di manifestarle.
Certo se tu fossi in grado di motivarle, non avrei nulla da dire. Ma la tua sensibilità, come hai detto, è quella del confronto che si fa al bar, al pari del tifoso di calcio. Ciò è sgradito in un confronto pubblico che dovrebbe sempre tendere ad esprimere pensieri liberi ma, se possibile, di buon senso.
Tu credi che tutti gli onesti e tutte i politici affidabili sono nella tua parte politica. Questo è ciò che toglie ogni motivo di dialogo. |