> Da anni ricevo la lettera d'auguri di Natale dal villaggio dove da anni vado in vacanza. >Rigorosamente in tedesco. >.....<<.....Peccato che il villaggio, di gestione tedesca, sia in Corsica (Francia). >Nel villaggio, frequentato per almeno la metà da turisti italiani e francesi e su suolo corso, sono previste tutta una serie di attività gestite da personale che conosce unicamente il tedesco. Tutti i cartelli sono solo in tedesco. I cataloghi pure. La biblioteca, dove io ho avuto l'ardire di lasciare dei libri in italiano (subito eliminati perché non li sapevano gestire) è solo in tedesco. Il 15 agosto si festeggia ogni anno ferragosto: proiettano un film, in tedesco, ignorando però la possibilità di mettere i sottotitoli almeno in francese. Il mare (corso) è bello e con gli amici italiani ci troviamo bene per cui si torna sempre lì. ....>>..... > >Scusa Daniele, ma non ti pare di fare scelte un po' masochiste ?, ma chi te lo fa fare ? :-) >Abbiamo ancora spiaggie e scorci di mare bellissimi in Italia, in villaggi e/o campeggi gestiti da italiani a volte stronzi ma, cercando e con un po' di pazienza, con la possibilità di trovare anche gestori onesti e simpatici. >Al massimo l'anno dopo provi a cambiare, finchè non trovi un villaggio che ti soddisfi.... >Liberissimo di andare dove vuoi, ma non ti pare che, per come l'hai descritta, ci sia quasi un'insistenza nel rovinarsi le vacanze per mancanza di voglia di cambiare abitudini vacanziere ? >Comunque, a parte questo, condivido tutto il resto del tuo ragionamento. >Ciao >Luciano >Ciao
Pago meno della metà che in qualsiasi località marina italiana e il posto non ha paragoni in quanto a bellezza. :-)
|