>Gli è scappato anche che Mussolini "aveva fatto anche tante cose buone" (il che per qualche dettaglio è vero), dimenticando la dittatura e le leggi razziali. Berlusconi le mette sull'altro piatto della bilancia come per confrontarle, senza rendersi conto del peso relativo. Per lui le leggi razziali o la dittatura o la rovina d'Italia possono essere bilanciate dalle " buone cose", come le bonifiche delle paludi pontine e i successi architettonici, che Berlusconi non ha saputo neppure imitare in 20 anni di potere trascorsi in chiacchiere e promesse. Un pallone gonfiato. >
Tutto vero, ma mi chiedo... Se oggi, o domani, arrivasse un partito che sull'onda del malcontento generale dovuto alle condizioni di vita peggiorate degli italiani, ci dicesse che è tutta colpa degli stranieri (che rubano il lavoro), o dei rom (che rubano nelle case), che ci vogliono leggi per mandarli a casa loro, e per tenerci noi i soldi frutto del nostro lavoro, quanti italiani si scandalizzerebbero di questo? |