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leggi e principi etici  (mes #102354)
di Andrea Lanzoni il 07/02/2013 12:56:23

messaggio letto 627 volte
0 risposte

in risposta a Giorgio Soave (mes. #102350)
> Poi è arrivato Berlusconi e la Chiesa ha capito subito che era un soggetto più facile.
Niente referendum; troppo pericoloso.

A dir la verità un referendum, recente, c'è invece stato. Il problema é che però andò a votare solo il 25% degli aventi diritto e quindi non ebbe esito.
Spero però che non vorrai farci credere che la Chiesa controlla il 75% dei voti in un referendum.....

> E' colpa del governo o del Vaticano se oggi una coppia che vuole fare un figlio con la fecondazione assistita deve andare in Svizzera ?

Del Governo.

> E se un morente non può chiedere che cessino di tormentarlo con l'accanimento terapeutico?

Del Governo. La Chiesa é sempre contraria all'accanimento terapeutico.

> E se il 90% del medici oggi è obiettore di coscienza per l'aborto ?

Sarebbe facile rispondere la Chiesa. Si aprirebbero però interessanti domande:
- siccome nè il 90% dei medici (men che meno il 90% degli Italiani) è cattolico, come mai su questo tema etico c'è una così elevata aderenza a pricipi etici della Chiesa?
- tutti ciellini? Forse in lombardia, sicuramente no in altre regioni
- che sia invece un importante dato su cui lo Stato laico cominci a riflettere che i valori non si formano dal dibattito democratico relativista ma sono, proprio perché valori, non assoggettabili a maggioranze culturali di turno?

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