> <Ti rispondo con le parole della Merkel stessa, a Davos: >"L'esperienza politica ci dice che spesso per ottenere riforme strutturali è necessario esercitare pressione. Ad esempio anche in Germania i disoccupati sono dovuti arrivare fino a 5 milioni, prima di ottenere la disponibilità all'attuazione delle riforme strutturali.". > >Mi pare chiara la finalità del discorso della Merkel nell'attuale momento in cui alcuni degli Stati vogliono accelerare la spesa prima di aver messo in ordine i conti.
Non mi è chiara la tua risposta. Merkel si riferiva alle riforme del mercato del lavoro Hacks, varate tra il 2002/2004, che pur deprimendo in maniera vistosa la qualità di vita dei tedeschi (il mercato interno calò di conseguenza) furono accettate ugualmente senza eccessivi scontri in virtù delle pesanti condizioni di disoccupazione, come dire "Si possono tagliare gli stipendi solo quando non c'è lavoro per tutti, e per tagliare gli stipendi bisogna che si crei disoccupazione". Facci caso, è la stessa sostanza di quel che disse Prodi molti anni prima, all'ingresso dell'euro, ovvero che occorrono "crisi" per fare riforme strutturali e farle accettare.
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore