Forte del mandato da ultima spiaggia datogli dal Presidente, che ha costretto anche B a dire di sì, pena lo sfascio, ha iniziato a governare sapendo che non poteva essere sfiduciato e quindi di poter spingere sull'acceleratore.
Sulle liberalizzazioni si legge l’operato: si, no, un pastrocchio, dando la colpa ad altri, ma al governo non politico e senza interessi politici(?) c’era Lui, che forse con un occhio guardava il paese e l’altro al consenso per salire in politica.
Ha toccato i punti dolenti con remora non con decisione, eppure tutti sapevano che se cadeva era lo sfascio, anche lui, che non ha saputo usare questa posizione di forza.
Ma la meta era portare a termine la legislatura, per “salire” in politica da “salvatore della Patria”.
B. ha capito, ha capito che se ciò avveniva sarebbe stata la prova della sua decennale politica fallimentare e lo ha sfiduciato poco prima della scadenza naturale.
Ma è passato, ora ci aspetta il futuro, io spero di avere qualcuno che guardi le persone e i bisogni delle stesse, per permettere a quanti più possibile una vita dignitosa e di speranza e che non guardi solo la calcolatrice.
ciao Andrea
gf
=====
|
20/02/2013 - 