Grazie Fabrizio!
Mi stavo chiedendo se, sul'elezione del capo della cattolicità, questo forum sapesse esprimere solo ciò che abbiamo letto nello scambio di idee del "Cercasi Papa".
Non sapevo se indignarmi e apparire persona che non sa cogliere i toni scherzosi, oppure prendere atto che Recsando ha fatto il suo tempo e tornare, come ha fatto altri amici, ad colloquiare su facebook.
Il fatto quotidiano non è il massimo per trovare commenti obbiettivi su ciò che riguarda il mondo della religione cattolica, ma l'Osservatore Romano forse è un giornale troppo schierato:-)
Dell'articolo che tu proponi non mi convince, in particolare, la descrizione di ciò che sarebbe avvenuto nel conclave del 2005 e cioè che si sarebbe consumata una aspra battaglia tra i sostenitori di Ratzinger e i suoi oppositori.
<...infatti, i cardinali che temevano la candidatura Ratzinger avevano fatto blocco sull’argentino, nel tentativo di impedire che si raggiungesse la maggioranza minima per l’elezione, in modo da obbligare tutti alla ricerca di candidati diversi, come era già avvenuto. Resta il fatto che quel Conclave risulta oggi la “prova generale” di questo, se l’unico che seriamente attirò voti oltre a Ratzinger si ritrova ad essere il suo successore.
Non si tiene sufficientemente in conto che i Cardinali sono uniti da un'unica fede in Cristo e che quell'elezione, come l'attuale è avvenuta alla quinta votazione, cioè in ca. 24 ore. Giusto il tempo per prendere atto degli orientamenti presenti fra i Cardinali e, quindi, confrontarsi nei brevi spazi temporali (decisivo sarà stato l'intervallo tra l'ora di pranzo e la quarta votazione). In breve oltre i due terzi dei 115 Cardinali hanno convenuto di convergere sulla figura più adatta al momento che la Chiesa stava vivendo.
Un'ipotesi più costruttiva e, a mio avviso, più seria è che che nel 2005, dopo il lungo papato di Giovanni Paolo II - grande comunicatore, la chiesa avesse bisogno di un grande teologo, mentre oggi è la figura del pastore (vedi l'omelia del cardinal Sodano - Cardinale non elettore -che ha presieduto la Messa 'pro eligendo pontifice' celebrata immediatamente prima dell'inizio del Conclave) ad avere prevalso nella scelta dei Cardinali.
"La vera prova generale" di ciò che penso si è avuta nelle poche parole pronunciate da Papa Francesco in piazza San Pietro ieri sera e, soprattutto, nella breve e significativa omelia di questo pomeriggio pronunciata nella S. Messa in Cappella sistina.
Un buon ritratto del nuovo Papa l'ho trovato anche sul Corriere.
http://www.corriere.it/esteri/speciali/2013/conclave/notizie/14-mar-papa-cucina-solo_7d1a4a6c-8c6e-11e2-ab2c-711cc67f5f67.shtml
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14/03/2013 - 