Il tuo post non può rimanere senza risposta per rispetto nei tuoi confronti ma soprattutto per i suoi contenuti, in alcune parti per me condivisibili in altre un po’ meno.
< Mani Pulite mi diede ragione perchè tutti i banditi entrati nella rete del pool risultarono REI CONFESSI, molti furono anche condannati, quasi tutti sparirono dalla politica.
Eppure a tutt'oggi si ricorda che il 1987 fu l'anno delle elezioni di Cicciolina......
Non è proprio esatto dire che tutti “i banditi” furono condannati perché se non sbaglio ca. l’85% delle persone arrestate e sottoposte a processo risultarono non colpevoli, mentre è vero che gran parte di essi “sparirono dalla politica” perché la loro immagine ne usci distrutta. Tuttavia, la mia, è solo una doverosa precisazione storica che non vuole ovviamente sottovalutare la gravità della vicenda “mani pulite”.
Condivido anche il giudizio sulla Lega prima maniera (“odio per il prossimo, razzismo, xenofobia e disprezzo per la patria”).
< Grillo é un comico simpatico che per avere audience fa sparate spettacolari, spesso anche insultando gli avversari.
<Lui manca di rispetto dal palco, le bande che controllano i partiti hanno mancato di rispetto alla popolazione sperperando soldi per usi privati che scandalizzano chiunque.
Sulla simpatia, mi permetto di dissentire. Non mi piace chi comunica urlando, ma è l’aspetto minore.
Premesso che sono anch’io scandalizzato per le innumerevoli vicende di sperpero e, aggiungo, di ruberie di cui si sono macchiate in questi anni le forze politiche e gli amministratori pubblici, ma non sono d’accordo nel metterle in relazione ai comportamenti di Grillo e del suo movimento.
Un esempio su tutti: non mi pare corretto e positivo per l’Italia e tutti i cittadini il fatto che Grillo dica in una intervista ad un giornale straniero che l’Italia nel prossimo autunno sarà in bancarotta.
Non credo che i mercati e la comunità internazionale diano molto affidamento a ciò che dice un personaggio come Grillo, ma sono dichiarazioni irresponsabili di chi non ama il proprio paese.
<Però la Gabanelli, G. Strada e Rodotà sono persone che ci si sarebbe dovuti degnare di considerare: nessuno dei tre era il "candidato di Grillo", tutti e tre sarebbero state figure di prestigio per ricoprire la carica.
Non voglio entrare nel merito dei personaggi di cui potrei spiegare il perché, a mio avviso, non possono essere considerati super partes e quindi poco adatti alla presidenza, specie in questo momento.
<Eppure non si é voluto nermmeno prenderli in considerazione per forzare la mano e rimediare figuracce (PD) o per trovarci alla fine con un encomiabile ottantottenne ma che, almeno anagraficamente, non può competere coi tre nomi indicati dal sondaggio di Grillo.
Mi stupisce ciò che dici perché io la penso proprio all'opposto.
Il Presidente Napolitano, come ha dimostrato il suo discorso alle camere e l'avvio del tentativo di Enrico Letta, è l'unica persona in grado di fare uscire l'Italia dall'emergenza sociale e dalla figuraccia internazionale per essere divenuta ingovernabile. |
19/04/2013 - 