>Nessuno, neanche un vero ambientalista vuole una fila di piloni da 150 metri nelle colline del Chianti, sopra Portofino, a Pompei, nella valle dei Templi di Agrigento, etc.
eppure li stanno mettendo anche lì, su tutti i crinali (dove ovviamente c'è più vento). Magari non sul monte di Portofino (e sicuramente non nella valle dei Templi o a Pompei), ma sulle colline del Chianti sì. E degradano molto la bellezza di quell'ambiente. Lasciamo il vento ai danesi, che ne hanno tanto, e che si curano poco del paesaggio. Se a Copenaghen andate a vedere la sirenetta che guarda tristemente il mare, oggi troverete che sta ammirando una fila di eliche molto meno poetiche.
E sfruttiamo la nostra risorsa principale, il sole, con il fotovoltaico che ha un impatto ambientale minore e un rendimento ancora migliorabile, mentre i motori a vento hanno già raggiunto il massimo teorico e producono una potenza molto variabile.
Ma il genio italico non conosce limiti. L'ultima che ho letto oggi è che ENEL sta finanziando un progetto di sfruttamento del vento prodotto dal passaggio dei TIR per produrre un po' di energia elettrica da usare per i servizi di autostrada (illuminazione, pannelli luminosi etc.) Ma sì, un po' di rotori lungo l'autostrada metterà allegria; è così monotona...
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore