<Ogni giudizio è affrettato fino a quando non esce il decreto, sia in positivo che in negativo.
Può essere così se avessimo commentato pareri positivi e negativi, mentre ho rilevato che la sparata di Grillo, come usa fare molto spesso, non ha alcun fondamento. Ciò significa avere detto il falso. In attesa del decreto scritto vale, a mio parere, la presentazione della proposta espressa dall'autore.
Ho colto l'occasione per dare un'occhiata al programma di Grillo e del suo movimento. La questione carceri non esiste.
Segno che Grillo, M5S e tutta la cosiddetta rete dell'argomento non sanno nulla, pur essendo tra le questioni che da molti anni disonorano l'Italia.
Ma appena il ministro, che nella vita ha fatto il prefetto, raccogliendo mi pare la stima di larga parte di chi conosce la sua storia, propone una prima soluzione lui si permette di sparare, secondo il linguaggio in voga, "una cavolata". |
15/06/2013 - 