Ho sempre pensato che la sinistra - nel mondo - avesse due "anime": quella stalinista-triste e quella libertaria-giocosa.
In Italia prevale da sempre la prima. Quella che nel '68 picchiava i gay ed era contro il peace&love degli hippy in quanto "degenerazione del capitalismo". Questa sinistra ha una visione triste e punitiva della vita e ha come eroe l'operaio proletario. Oggi questa sinistra č quella che vorrebbe proibita Miss Italia, ad esempio, e che si erge a moralizzatrice (ma non in casa propria, ovviamente).
La sinistra libertaria pone al centro l'individio. In questo caso l'eroe č chi riesce ad essere responsabile verso se stesso e solidale con gli altri. L'obiettivo č massimizzare la libertā degli individui e a proteggerla. Questa sinistra ha come obiettivo la gioia, la libertā sessuale, il poter godere del bello della vita. Questa sinistra giocosa non si sarebbe mai schierata contro Miss Italia, perchč le partecipanti sono libere di farne parte ed č una celebrazione della bellezza femminile, che penso non faccia schifo a nessuno. La sinistra triste la vorrebbe sostituita da un dibattito di partito con tante donne che si lamentano e pontificano teorie.
Tantissimi uomini prostituiscono il loro corpo in lavori di incredibile fatica. Ma di questo la sinistra triste non importa: il suo obiettivo č annichilire la voglia di vivere dei singoli, in modo da poterli soggiogare con qualche governo autoritario.
RecSando
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16/07/2013 - 