>Ho scoperto così il piacere della guida lenta, slow ride o slow drive a seconda del mezzo; e ho capito che non servono, anzi sono un danno, un'auto o una moto con troppi CV, perchè spingono a correre troppo. Quando si sa che più di tanto non si può correre per i limiti del mezzo, ci si rassegna, si rinuncia a "fare la media", ci si rilassa e si adotta uno stile di guida calmo e riposante.
Ormai sono anni che adotto la "slow drive" pur avendo un'auto con una cavalleria tutt'altro che scarsa (120cv, tenendo conto che quando mi sono patentato 100cv erano il massimo desiderabile: altri tempi).
Avendo un accessorio che ormai ritengo irrinunciabile, il Cruise Control", imposto la velocità a 110/120 km/h e attraverso l'Italia.
Guido più rilassato, scopro scorci che a velocità più elevate non ci si potrebbe permettere di ammirare, riduco notevolmente i consumi di benzina giungendo a percorrere oltre 15km con un litro di benzina in autostrada, che per un'Alfa Romeo a benzina è un consumo straordinario !
Il problema non è mai l'oggetto che si utilizza, ma la testa di chi lo utilizza : che abbia 50 o 1000cv. |
04/08/2013 - 