>Infine una breve replica a Luca. Risulta che il progetto si avviò nel lontano '91 e dai confronti con i comitati il tracciato è stato modificato due volte (una di queste per il sospetto che la costruzione di una galleria avrebbe potuto interessare la presenza di amianto). Ciò a dimostrare che l'attenzione ai timori dei valligiani c'è stata.
Io sto provando a raccogliere informazioni in rete e il quadro molto parziale che mi sono fatto è questo:
- Si tratta di un'opera che, come giustamente sostiene Luigi, è stata pianificata oltre 10 anni fa. Leggendo le dichiarazioni di allora viene da sorridere, in quanto si ipotizzano, a supporto della decisione di investimento, scenari economici ormai inesistenti. Occorrerebbe a mio avviso una significativa revisione delle valutazioni, al fine di verificarne l'attualità e re-inserire il progetto nelle priorità di spesa (es. meglio la TAV o sistemare le scuole? meglio la TAV o sistemare il disastro idrogeologico?).
- Non sono previsti centri di scambio intermodale, il che pone la domanda di *come* le merci viaggeranno sui treni.
- L'altro giorno Monti ha finalmente detto che i dati provanti la convenienza dell'opera saranno messi a disposizione nelle prossime settimane. Questo dimostra quanto dicevo, ovvero che questi dati non sono mai stati rivelati. E perchè non vengono rivelati subito? Ciò fa ancora venire il dubbio che non siano nemmeno a disposizione.
- Ho visto la lista delle imprese coinvolte. Oltre alla omnipresente Impregilo, ci sono le grandi cooperative di sinistra, così come l'azienda di Lunardi. Visto che Monti ha a cuore la legalità, un controllo sugli appalti lo farei.
- Una volta completata l'opera, avremo la TAV tra Torino e Lione. Da Torino a Budapest, l'altra parte del corridoio, la velocità è normale.
Infine una nota ironica: a me piace molto l'idea dei treni veloci, ma in questo contesto mi accontenterei anche dei treni a velocità normale. Le nostre Ferrovie non riescono a far viaggiare in orario nemmeno i treni a velocità normale e il materiale rotabile è da terzo mondo.
RecSando
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