>>Nota 2: L'assessore Zambetti è finito in galera per voto di scambio e rapporti con la mafia, cioè per avere speso 200.000 euro (chissà dove presi)per COMPRARE 4000 voti alle scorse elezioni regionali. Voto di scambio è pagare qualcuno, o dargli qualcosa, in cambio del suo voto. Un po' come il vecchio Lauro che regalava le scarpe sinistre promettendo le destre in caso di vittoria. Ma io mi chiedo: come fa la 'ndrangheta a VENDERE i voti degli altri ? Vuol dire che dispone di un bacino elettorale al suo servizio, a cui basta dare l'ordine di votare qualcuno perchè obbedisca. La cosa è un po' allarmante.<<
La cosa è molto allarmante, tenuto conto che i calabresi in Lombardia sono sicuramente più di 4000. Non tuti saranno nelle 'ndrine, ma moltissimi sì. E a chi su questa rete si affannerà a darmi della razzista, ricordo le parole di ieri del sindaco (ormai ex) di Reggio Calabria che ha dichiarato che in sostanza tutta la città è contigua alla 'ndrangheta. Nonostante oggi vari politici si affannino a dire che è una menzogna, io sono propensa a credergli. Se si contano poi quante 'mafie' si sono radicate al nord, il bacino di voti controllati è impressionante. Tuttavia siatene certi, in Calabria, Sicilia, Puglia e Campania non si detiene potere politico a lungo se non siglando qualche genere di patto con la criminalità organizzata. All'estero dicono che gli italiani sono tutti mafiosi..., sarà un po' troppo generico, ma visto dal lato nord delle Alpi è impossibile dargli torto. Zambetti, se sarà condannato, sarà stato un miserabile schifoso che si è venduto ai criminali, ma oltre a colpire lui dovremmo colpire tutte quelle famiglie criminali che sono note e che vengono lasciate gestire i loro affari in tranquillità. Comunque un Formigono che non si dimette è l'ultima delle numerose vergogne che ci toccano...anche qui sarebbe ora di dire BASTA, con le buone o con le cattive. |