>Cmq credo che su tutto pesi la disonestà di chi ha fomentato questi istinti per arricchirsi a spese del nostro Paese... ed ora bisogna capire bene come fare per fargliela pagare. >
E' accaduto ovunque. Negli USa, in Grecia, in Spagna, in Irlanda, in Italia.... Questa crisi è il risultato di una serie di errori economici e politici a livello globale, per dolo o incapacità, e di una sovrastima della capacità di creare ricchezza attraverso strumenti finanziari. Le banche hanno "venduto" più denaro, troppo, di quanto si potesse in realtà esigere, e questo all'inizio è stato bene a tutti. Ai cittadini che potevano comprarsi la casa e il suv, a chi costruiva perché i prezzi delle case salivano, ai politici che incassavano e ricevevano consenso attraverso l'aumento del debito... E alle banche che i debiti li potevano mettere all'attivo e così crescevano... Ora, dopo tante bolle di sapone scoppiate all'aria, il lavoro sporco di tenere in piedi la baracca, ops, le banche e chi ad esse è collegato, va fatto, pena il crollo dell'intero sistema (e soprattutto di chi lo governa e sostiene), e di certo non può pensarci la politica, infatti, guarda caso, si lega la politica con lacci a lungo termine come il fiscal compact e il MES e si promuovono Monti e Samaras http://ansamed.ansa.it/ansamed/it/notizie/rubriche/politica/2012/10/16/Crisi-Grecia-Samaras-ottimista-arrivo-nuovi-aiuti_7637683.html.
RecSando
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14/10/2012 - 