>(ed ecco un altro pistolotto; Barbara se lo aspettava ed è servita)
Vedi Giorgio, ognuno e' libero di far del bene come crede, e ritengo che ogni atto fatto a fin di bene non debba mai essere criticabile. Percio' se tu ritieni che qualcuno sia meritevole di ricevere il tuo aiuto, non saro' certo io a sindacarne i criteri, cosi' come mi aspetto che non vengano sindacati i miei criteri coi quali decido di fare del bene.
Io ai Rom in linea di principio non do niente, perche' sfruttano i bambini, maltrattano le donne e gli animali e perche' (a torto o a ragione) ritengo che il loro tipo di vita (inclusa l'attitudine al furto, spesso ai danni dei piu' deboli come gli anziani) sia per molti una scelta.
Ci sono anche casi di integrazione che mi fanno felice, perche' come dici anche tu, vivere in quelle condizioni in mezzo a quella sporcizia e a quel degrado deve essere terribile.
Nello specifico, vedo tutte le mattine un gruppo di ragazze Rom con dei neonati al collo appostate vicino alle biglietterie automatiche mentre "aiutano" i clienti ad acquistare il biglietto. Mi e' capitato una volta solo di servirmi delle biglietterie automatiche, la rom e' stata un po' insistente, le ho detto che non avevo bisogno del suo aiuto e che ai rom per principio non do nulla e lei non ha insistito, pero' ho ritenuto molesta la sua presenza.
Sto altresi' attenta che nessuno si infili dietro di me quando passo i tornelli (molti rom e molti non rom, spesso stranieri lo fanno spesso sotto gli occhi degli addetti ATM che fanno finta di non vedere). Tra l'altro, da quando Pisapia ha messo uno dei suoi al vertice di ATM, non si vedono piu' neppure i controllori (tanto ci sono sempre dei fessi che il biglietto lo pagano...)
Alla fermata M3 Centrale, pochi giorni fa una coppia di giovani rom ben vestiti facevano finta di giocare tra loro lanciandosi un giaccone e "casualmente" si sono avvicinati a me (avevo una borsa firmata, nuova). Ho capito la manovra ed ho detto a voce alta "attenzione agli zingari" e loro se la sono prontamente filata.
Magari una persona anziana avrebbe potuto non essere altrettanto pronta.
Comunque anche secondo me, grazie (non solo ma anche) a Pisapia, Milano e' diventata "zingaropoli".
Un episodio invece positivo (da cui il titolo del mio post) riguarda quella persona che in compagnia del suo cagnone chiede l'elemosina vicino alla cabina delle fototessera.
Alcuni mesi fa dovevo fare delle foto e la macchinetta si e' fregata la seconda moneta da 2 euro che avevo inserita, e non ne avevo una terza.
Vista la mia difficolta' il ragazzo mi ha dato una mano, prestandomi 2 euro (di sua spontanea volonta'). Ho potuto cosi' fare le foto. Avevo una banconota da 10 euro, gliel'ho lasciata volentieri, cosi' come spesso gli do' qualche cosa, anche perche' vedo che vuole bene al suo cane (che si chiama Pete).
Non so se sia una brava persona e perche' si trovi li', non so se il suo comportamento nei miei riguardi sia stato frutto di furbizia o generosita', ma sicuramente e' stato intelligente e cio' mi ha fatto piacere.
Ciao
Barbara
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14/11/2012 - 