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Iscrizioni ai corsi in piscina, la vicenda arriva in consiglio (mes #102244)
di Luca Isabella
il 03/02/2013 12:20:18
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messaggio letto 728
volte
0 risposte
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in risposta a Alessandra Vittori
(mes. #102241)
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>Proprio tu parli che eri da anni in GISM e poi hai fatto pure l'AD che l'ha portata al fallimento? Tu e molti altri siete tra i primi responsabili prima del degrado e poi del disastro del parco. Ti sei scordato che se non fosse stata avviata la trattativa con eni avevi 2 milioni di arretrati da pagare? ti sei scordato che se non fosse stata avviata la trattativa con gestisport le 'tue' persone di gism sarebbero tutte senza lavoro? ti sei scordato di chi si oppose alla trattativa per portare un gestore privato nuovo e far rivivere il parco? la verità dilla una buona volta.
Alessandra, io ho accettato di fare per un breve periodo l'amministratore (non l'amministratore delegato) della Gism perchè la situazione era gravissima, il passato amministratore aveva rassegnato le dimissioni e nessuno voleva farlo. Senza retribuzione, ho inteso questo incarico come la mia disponibilità volontaria a contribuire a cercare di risolvere una situazione proprio per il personale e per evitare il fallimento. La situazione gravissima ne la sono trovata, per cui ne ho tenuto conto, ma non ritengo di doverne dare conto, come insinui peraltro nel solito modo arrogante e maleducato che caratterizza i tuoi post.
Ho supportato in tutti i modi i dipendenti e cercato di minimizzare i danni con i mezzi che mi venivano messi a disposizione dalla proprietà, la SSM. Credo che i dipendenti mi possano sicuramente dar merito di questo. Ho cercato anche di pagare tutti i piccoli creditori fino a quando c'era cassa. Nello stesso tempo, la SSM ha cercato in tutti i modi di negoziare con il Comune, cercando anche di portare appunto un soggetto nuovo. A queste negoziazioni non ho partecipato, mi sono sempre limitato a cercare di contenere i danni e di amministrare - appunto - una situazione drammatica con zero in cassa. Sono stato minacciato e oggetto di estorsione da parte di soggetti politici, ora anche tu mi attribuisci colpe che non mi sento di accettare.
Non appena ho avuto la certezza che i miei margini di manovra come amministratore erano arrivati a conclusione, ho rassegnato le mie dimissioni alla proprietà. Credo di aver fatto il mio meglio, non ho avuto nessun compito nè influenza nella vicenda complessiva, per la quale esprimo un giudizio del tutto personale e un'interpretazione dei fatti che giudico estremamente oggettiva e che vede responsabili di questo dramma tre soggetti: il Comune, la Sportiva Metanopoli e l'Eni. Ma soprattutto, l'amarezza è nel vedere come gli interessi singoli e le opportunità politiche abbiano prevalso, mettendo in secondo piano il bene comune.
Ora, ho una ragionevole fiducia che la nuova giunta faccia tutto quanto in suo potere per risolvere un po' alla volta una situazione complessa.
La mia morale personale, se vuoi saperla, è stata questa: la prossima volta mi faccio i cazzi miei. Da questa vicenda ho avuto solo amarezze e anche il tuo post lo trovo ingiusto e male informato. Tuttavia, ci faccio poco caso ormai: figurati che l'assessore Marino andava in giro a dire che mi ero rubato 15 miliardi di lire... se così fosse stato, non sarei qui a scrivere. Purtroppo, la politica è spesso una merda, come credo tu sappia bene.
Quindi, lesson learned: mai più darsi da fare per la collettività. Mai.
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