> > A me sembra che finora da parte delle forze del centrosinistra, compresi quanti si definiscono ecologisti, ci sia un coro di silenzi.
>>speriamo non si dimostri un silenzio-assenso.
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>Mi pare che in tutta questa vicenda manchi la volontà (a meno che mi sfugga dell'altro) di predisporre un CS più o meno di questo tenore: "In relazione alle ultime notizie apparse su alcuni quotidiani che annunciano l'ipotesi da parte dell'Inter di costruire uno stadio sull'area Cascina San Francesco nel Comune di San Donato Milanese si informa che sino ad oggi sono stati effettuati, tra la società e l'amministrazione, solo degli incontri di carattere generale, senza la presentazione di uno specifico progetto di dettaglio. Tali contatti al momento non hanno ancora determinato impegni di qualsivoglia natura. Come già anticipato nell'agosto 2012 l'Amministrazione Comunale, prima di prendere qualsiasi decisione al riguardo, avrà cura di verificare eventuali progetti attuativi che le venissero sottoposti sia sotto il profilo amministrativo, sia sotto quello politico, con un confronto “allargato” che oltre alle forze politiche della città, vedrà coinvolti tutti i cittadini in un percorso informato e condiviso."
>Non sono un addetto stampa e non voglio rubare il mestiere a nessuno, ma un comunicato di tale tenore rassicurerebbe tutti i cittadini, in particolare gli elettori dell'attuale giunta, che non hanno trovato tale progetto nel programma elettorale evitando altre illazioni oltre che il proliferare di ipotesi di varia natura che si sentono circolare per le strade o nei negozi di San Donato.
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Concordo con quanto dici, è vero che sono solo ipotesi e neanche io, come del resto tutti qui, siamo dei giornalisti. Dare una notizia con un titolone che dice UN CORO DI CONSENSI è dare una notizia di parte, una notizia che indirizza verso uno stato mentale che ti fa supporre che tutti siano d'accordo nella realizzazione di questo stadio.
In realtà non mi sembra che le cose stiano esattamente come vuole raccontarci IL GIORNO.
I dissensi sono molti di più dei consensi, per lo meno guardando i voti del sondaggio recsando, parlandone con la gente, leggendo opinioni anche sui social network di altri abitanti di San Donato Milanse.
Eppure credo che il silenzio non faccia bene, credo che prevenire sia meglio che curare.
E bene parlarne prima che vengiano presi impegni tra la società calcistica e l'amministrazione, non chiudere le stalle quando i buoi sono scappati.
Con questa logica di non discussione, San Donato si è arricchita di cemento e ora che ho ormai 150 anni, ho bisogno di verde, di parchi, di pace, di cultura e non di logiche e progetti che generano caos, odio, violenza.
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10/02/2013 - 