>Chissà perché tutti i dirigenti che hanno perso il lavoro rifuggono come il demonio la libera professione, se è così conveniente...
Beh ne conosco piu' di uno che invece piu' che volentieri lo ha fatto per libera scelta (e non per far di necessita' virtu') , ad esempio nel campo legale, oppure amministrativo/fiscale, o anche in campi molto tecnici quali il commissioning di grandi impianti.
In tutti i casi, si tratta di alte professionalita'.
Il problema sono le competenze, che non sempre accompagnano le figure dirigenziali. Se uno e' bravo e competente ed ovviamente ha una professionalita' ricercata, non ha certamente paura a perdere le poche tutele e qualche piccolo benefit che ha un dirigente (ovviamente non sto parlando di figure top, ma di middle management) per avere una remunerazione ben superiore da libero professionista, ed accettare i rischi che la liberta' comporta.
RecSando
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15/04/2013 - 