>Non vi va bene ? Datevi da fare anche voi, fate comitati, raccogliete firme, fate casino. Noi di via di Vittorio vi aiuteremo a mantenere verde tutta san donato e metanopoli, a noi che da anni siamo invasi dal cemento, non importa dove sia il verde, il verce lo vogliamo, non vogliamo il cemento ovunque e gioiamo per la camapagnetta salvata, ma siamo tristi quanto voi dell'arrivo di nuovo cemento in san donato e siamo disposti ad aiutarvi.
Concordo in pieno e, come abitante dell'altra parte di San Donato ringrazio anticipatamente per l'aiuto che potra' venire dal quartiere di Via Di Vittorio quando verranno assaltate le nostre aree verdi. Io ho sempre sostenuto la causa della Campagnetta anche nel mio interesse, in quanto un quartiere reso piu' verde e piu' vivibile valorizza anche il resto della citta' a cui appartiene. Credo comunque che il "pregiudizio" contro via Di Vittorio (e anche contro Certosa) sia presente perloppiu' tra le fasce piu' anziane della popolazione (fondamentalmente ex dipendenti Eni) a causa dellar speculazione edilizia selvaggia che li fece crescere cosi' disordinati e senza verde, attraendo quindi abitanti di categorie sociali "piu' basse" e soprattutto immigrati dal sud Italia. Per le nuove generazioni e soprattutto per i tanti residenti a San Donato non di cultura Eni, via Di Vittorio e Certosa sono quartieri come gli altri, solo, meno verdi.
Il rovescio della medaglia e' che come quartiere avete saputo essere uniti, fondare comitati e farvi il mazzo per una buona causa, cosa secondo me impensabile in altre zone tipo Via Europa, dove sono tornata ad abitare e dove non si saprebbe difendere un proprio diritto neppure a livello di condominio.
Comunque sono veramente felice del risultato (occhio che qualcuno non cambi idea) ed il mio piu' affettuoso pensiero va a Gustavo Hauser.
Ciao Barbara |