Accetto la tua provocazione. A volte credo che per poter risalire, e trovare l'orgoglio di fare parte di una società e contribuire ad essa materialmente, dimenticando la tristissima dimensione individuale in cui siamo sprofondati negli ultimi 20 anni, sia necessario toccare il fondo. Non so se questo possa corrispondere a una rielezione di Dompè o altro (visto che comunque la politica locale subirà l'influenza di fenomeni nazionali ed europei, al minimo, nei prossimi anni), pertanto non entro nel merito di questa questione. Ma se vogliamo, è anche un segno di ottimismo sperare che da questa "crisi", finanziaria, strutturale ma anche e soprattutto "morale", se ne esca più orgogliosi e uniti. Spero il più presto possibile. |