Ritorno su un argomento lanciato qualche post fa da Luciana. Destra o sinistra... pari sono? In effetti, dopo 20 anni in cui la diga sembrava solo essere pro o contro Berlusconi, qualche identità, almeno nei cittadini, sembra essersi smarrita. Tanto che quando parli di Monti, c'è chi rimpiange Berlusconi e chi dice "sempre meglio di Berlusconi". Quindi, oggi, cosa significa essere "di sinistra" o "di destra"? E Monti... è di destra o di sinistra? E il centro, oggi, chi rappresenta? Bisognerebbe capire anche se le ideologie sono davvero morte, come si dice. Il liberismo è un'ideologia? E perché questa "sinistra" di cui parliamo oggi, cattolica, ambientalista, riformista, si batte per i diritti civili etc... ma sembra un po' più assente dai problemi dei lavoratori? PS Non sono iscritto a Rec e me ne vergogno. Non pensavo di partecipare così tanto.
RecSando
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14/02/2012 - 