Quelle ordinanze, su richiesta delle brave donne che temono per la moralità dei loro figli e mariti, non hanno nessuna validità giuridica. Infatti la multa deve essere causata da un intralcio al traffico o cose del genere, altrimenti se un cliente ricorresse si vederebbe togliere la multa (a parte che nessuno lo fa per evitare altre grane).
La prostituzione esiste, e non è proibita. Farla sparire dalla Paullese (dove non dà scandalo o fastidio) avrà il solo effetto di farla disperdere per le vie del paese. E' come spazzare la polvere sotto il tappeto.
RecSando
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29/02/2012 - 