<l’unica cosa che importa è che sia stato Dompè a concederne 25.000 applicando in modo forzato (per non dire impugnabile) il cosiddetto “piano casa”, contro il quale nemmeno Rifondazione si è mossa per tempo, troppo presa com’era a occuparsi della Campagnetta (6.000 e passa votanti evidentemente facevano più comodo di 1.600, quanti sono quelli di Certosa). Avete in seguito cercato di recuperare facendo partire una petizione con raccolta firme, alla quale ci siamo collegati come Comitato dato che non rimaneva altro da fare. Si sarebbe potuto fare ricorso al TAR, ma nessuno ha voluto metterci un centesimo ed imbarcarsi in un’avventura che sarebbe stata giusta ma di esito incerto. Sono scelte>
Ciao Luciana, Mi sembra molto ingiusta da parte tua questa affermazione. Rifondazione ha presentato gli emendamenti al Piano Casa per impedire l’aumento così consistente delle volumetrie. Rifondazione in piena estate, nei mesi di luglio e agosto è uscita con locandine (ricorderai l’annuncio funebre per il verde pubblico e il ballo del mattone) per denunciare il Piano Urbanistico su “Carte e Valori”. Rifondazione ha distribuito volantini esplicativi per informare i cittadini. Rifondazione ha lanciato una petizione per cercare di fermare quell’orrendo Piano Urbanistico.
Lo abbiamo fatto, mentre eravamo impegnati anche in altre importanti battaglie, Campagnetta in primis, ma anche Bolgiano, oltre alla nostra normale attività politica sui differenti temi legati al territorio e a altre campagne nazionali. Tutto questo lo sai bene, come sai bene che la tua affermazione “troppo presa com’era a occuparsi della Campagnetta (6.000 e passa votanti evidentemente facevano più comodo di 1.600, quanti sono quelli di Certosa)” è falsa, scorretta e, a livello umano, mi ferisce, perché abbiamo portato avanti battaglie importanti al fianco dei cittadini (con un non indifferente dispendio di energie, tempo e risorse) perché le ritenevamo semplicemente giuste e a quelle cose, noi di Rifondazione, ci crediamo veramente, sia quando siamo in maggioranza, che quando siamo all’opposizione. Questo noi lo abbiamo fatto con un solo Consigliere Comunale, altri partiti di minoranza (quelli ad esempio che sostengono Checchi, che in Consiglio sono ben in nove) cosa hanno fatto? E se non lo hanno fatto, perché?
Anzicchè rivolgere queste velenose accuse a noi che in queste battaglie ci crediamo e le portiamo avanti, penso tu possa rivolgere a chi, con maggiori mezzi, non ha fatto un trentesimo di quanto abbiamo fatto noi, e soprattutto cambia posizione se siede in maggioranza o all’opposizione (guarda ad esempio le affermazioni di ieri sera sul campo da calcio di Poasco da parte del PD - file audio punto 13, terzo in tervento).
Su quanto dici in riferimento a Mimma, lascio lei rispondere se ne avrà voglia (anche se volevo dirti che se accettassimo il principio che uno può dire qualcosa solo se ha un titolo accademico per farlo sarebbe grave) ma ci tenevo ad intervenire su questo punto perché mi spiace tu abbia fatto questo scivolone.
Detto questo spero che tu continuerai a scrivere su RecSando, a dare il tuo contributo di analisi e di critica (anche se con qualche scivolone: anche tu mi hai fatto notare un certo mio scivolone nel recente post sull’Amè – a volte capita, no?) e accettare e casomai controbattere con argomentazioni chi ti critica.
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