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CS Comune: Non perdono occasione per far fare brutte figure alla città (mes #91813)
di Giorgio Soave
il 06/03/2012 18:21:29
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messaggio letto 453
volte
0 risposte
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in risposta a Lucas Bregonzio
(mes. #91758)
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>Concordo sulla richiesta di reperimento di maggiori risorse per l’arredo urbano (non solo per il centro sportivo) e per impianti di produzione di energia pulita che deve essere COMUNQUE un punto QUALIFICANTE del programma di governo della Città e del quale mi farò promotore in ogni sede come per la messa in rete internet via cavo e/o wireless di tutto il territorio sandonatese.
Non mi convince ancora la necessità di puntare sull’auto elettrica e condivido le analisi fatte nel 2009 dalla filiale tedesca del WWF e più di recente da Greenpeace che parlano di “illusione ambientalista” perché il combustibile usato per la produzione di energia deriva per lo più da combustibile fossile che diffonderebbe più inquinamento che la benzina, l’ideale sarebbe che le “green cars” si potessero caricare con fonti di energia rinnovabile.<
Facile e attraente. Se facciamo i conti vediamo che per fornire l'energia necessaria a un'auto elettrica occorrono 10 mq di pannelli fotovoltaici.
E' presto detto: 1 litro di benzina produce 10 kWh di calore, che nel motore si trasforma in circa 2 kWh di energia meccanica.
Un'auto normale consuma circa 1000 litri di benzina in un anno. Mettiamo pure che sia un'auto leggera e risparmiosa e che ne consumi solo 500, che producono 1000 kWh di energia nell'arco di un anno. Se fosse elettrica quei 1000 kwh di energia dovrebbero essere presi dalla rete o forniti da pannelli fotovoltaici.
Ora un pannello fotovoltaico ha un rendimento del 10% circa; in condizioni ideali (cielo sereno, sole a picco) produce circa 0.1 kW al metro quadro; visto che il sole non è sempre a picco e di notte non c'è, nelle belle giornate si arriva a 0.5 kWh al giorno; e visto che d'inverno e quando piove la luce è minore, la media giornaliera nell'arco dell'anno sarà di circa 0.3 kWh al mq, cioè circa 100 kWh /mq all'anno.
Dunque per tenere cariche le batterie di un'auto elettrica (1000 kWh all'anno) occorrono almeno 10 mq. di pannello solare (che diventano 20 o 30 mq di terreno per tenere i pannelli distanti fra loro in modo che non si facciano ombra quando il sole è basso).
Nel pratone si potrebbero sistemare tanti pannelli da servire di energia parecchie centinaia di auto (sotto i quali i sandonatesi e i loro cani potrebbero continuare a circolare tranquillamente, anzi d'estate starebbero all'ombra e si riparerebbero quando piove). E ai margini una serie di colonnine a cui attaccare le auto per il rifornimento di energia. A pagamento naturalmente, perchè non siamo nel paese di bengodi e bisogna pure ammortizzare la spesa per i pannelli.
Meno di 50 cent per kWh sarebbero un prezzo onesto (per fare lo stesso kWh con un motore ci vuole almeno mezzo litro di benzina).
10 mq. di pannello che producono i 1000 kWh all'anno necessari a un'auto frutterebbero fino a 500 euro all'anno; in 20 anni di ammortamento, 10000 euro. Cioè circa il costo di quei 10 mq. di pannello. Economicamente ci si sta dentro (se si hanno 10.000 euro da spendere subito).
Allora per cominciare si comprano 30 mq. di pratone dal suocero di Casini e ci si installano 10 mq di pannelli (costo 10.000 euro) con relativa colonnina di rifornimento e batterie di accumulo. Poi quando c'è bisogno di cambiare un'auto il Comune al posto della solita Panda si compra un'auto elettrica (che il costruttore sarebbe ben felice di fornire a prezzo scontato per farsi pubblicità), e la usa per andare intorno GRATIS, usando la corrente prodotta dai suoi pannelli !
E quando i sandonatesi si incuriosiscono, si comincia a raccogliere le prenotazioni per altre auto e altri pannelli...
Scusate i troppi calcoli. Ma gli ingegneri sognano così... |
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