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Questo Piano di Recupero non va bene (mes #92068)
di Mimma d. Gentile
il 14/03/2012 00:23:12
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messaggio letto 611
volte
(1 risposta)
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in risposta a Andrea Battocchio
(mes. #92049)
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<questa è certamente una battaglia comune>
Andrea, perché una battaglia sia comune è necessario volere le stesse cose e agire per ottenerle. Vogliamo verificare se vogliamo le stese cose? Dunque: Noi NON vogliamo che Cascina Ronco sia trasformata in un condominio, pensiamo che sia un delitto cancellare un pezzo importante della nostra storia, pensiamo che attività agricola e struttura cascinale si possano salvare SOLO se vengono salvati ENTRAMBI. Voi invece vi accontentate di un capannone dove mettere attrezzi e macchine agricole e accettate che cascina Ronco venga trasformata in un condominio di 140 appartamenti, cioè le STESSE cose che vuole Dompè.
Domanda: come fai a parlare di battaglia comune se voi volete le stesse cose di Dompè e come fa il segretario del tuo circolo a dire che il piano di Dompè non va bene se poi in realtà si limita a chiedere quel che Dompè già garantisce? Boh!
<credo che per il bene della Cascina, se ancora si può fare qualcosa, è necessario che si sappia che non è una battaglia di un solo partito ma di tanti cittadini che hanno a cuore che a San Donato rimanga attiva l'ultima realtà agricola.>
Hai ragione, la battaglia per salvare Cascina Ronco (non solo l’attività agricola ma ANCHE la STRUTTURA CASCINALE) non è la battaglia di un solo partito: è una battaglia che vede insieme Rifondazione, i tanti cittadini che hanno firmato la petizione promossa da Rifondazione (circa 1.000),la lista civica "non una sola CAMPAGNETTA". Stai tranquillo: i cittadini questo già lo sanno.
< le battaglie di Andrea Checchi su questo tema risalgano ad anni orsono, in tempi non sospetti.>
Non ricordo battaglie fatte da Checchi anni or sono ma sicuramente sono io ad avere la memoria corta.
<abbiamo anche concordato insieme un emendamento per fare in modo che, se il Piano deve per forza farsi, almeno porti dei benifici al quartiere sottoforma di nuovi servizi.>
Questo emendamento viene tirato da tutte le parti: Pasqualini la ha definito come un emendamneto vostro mentre è stato presentato da Mistretta e tu ora attribuisci all'emendamento e a noi una finalità che non aveva! L’emendamento chiedeva di non costruire case sull’area prospiciente la cascina anche per lasciarne la visuale come prevedeva uno dei vincoli. Ci avete chiesto -per votare l’emendamento – di consentire la costruzione di servizi e lo abbiamo modificato visto che si trattava di scegliere fra costruire case o servizi. Ma per noi NON vuole affatto dire che “se il piano deve per forza farsi” almeno porti dei benefici: noi al piano di recupero diciamo NO comunque.
<in questo momento dimenticare che questo Piano sta per essere approvato da una Giunta di centro-destra per sottolineare le piccole differenze tra chi lo avversa, non credo possa giovare a qualcuno.>
Noi ci stiamo dimenticando che il piano viene presentato da una giunta di centro-destra???!! Beh, allora abbiamo uno strano modo di "dimenticare": Siamo stati gli unici a denunciare le “malefatte” di Dompè su Cascina Ronco (come su tante altre cose, a partire dalla Campagnetta) e gli unici ad agire per contrastarle : una mozione nel 2008 che chiedeva di inserirla nel Parco Agricolo (voi NON L'AVETE VOTATA), da giugno 2011 abbiamo informato Poasco con almeno 5-6 volantini, abbiamo fatto in piena estate una raccolta firme sulle osservazioni, una festa di due giorni, una petizione, presentato 8 emendementi e altrettanto osservazioni al PGT, siamo stati ”attivamente” presenti alla assemblea fatta da Dompè a Poasco dove lo abbiamo attaccato in lungo e in largo mettendolo in grande difficoltà, abbiamo fatto banchetti con vin brulè e distribuzione di bandiere “salviamo cascina Ronco”. Non mi sono accorta di azioni da parte vostra nello stesso lasso di tempo (ma forse sono io ad essere distratta) ma ti pare cdi poter dire che noi stiamo "dimenticando Dompè" ? O è di qualcun altro che vuoi ci dimentichiamo?
Quanto a quelle che tu chiami molto pudicamente “piccole differenze” tra chi "avversa" il piano, nessuno da parte vostra può pensare di poter dire cose inesatte, sbagliate o fuorvianti e pretendere o pensare che noi ve le lasciamo dire senza “correggere”! Le differenze, come già dimostrato prima, non sono AFFATTO PICCOLE ma molto GRANDI e SOSTANZIALI e non potete far finta che non sia così.
Sappiamo tutti che il piano che Dompè vuole realizzare non è farina del suo sacco, è stato deciso in passato da una amministrazione di sinistra che – per farlo passare – ha dichiarato il falso e cioè che la cascina non era più in attività. Nel passato avete avuto quindi responsabilità ENORMI. Se volete continuare sulla stessa strada del passato con questo palliativo del capannone per le macchine e il via libera al condominio, siete liberissimi di farlo ma assumendovene la responsabilità, altro che "piccole differenze": non è consentito fare due parti in commedia e non è lecito aspettarsi che gli altri tutto questo ve lo lascino fare senza dire nulla. Il silenzio da parte nostra sarebbe scorretto nei confronti dei cittadini e della salvaguardia della Cascina
Mimma Gentile
P.S. - si tratta di una adozione...
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