A me piace poco leggere che le primarie del PD sono state decise da un centinaio di filippini, in grande maggioranza non cittadini italiani e quindi non votanti alle elezioni, inviati da un fantomatico fratello che ha interessi diretti nell'ssetto urbanistico di San Donato. Con tutta la simpatia per i filippini, è stata una vera appropriazione del PD. E insieme agli altrettanto evidenti interessi urbanistici manifestati da altri candidati, mi ricorda sempre di più certi inquinamenti malavitosi di cui si legge sempre più spesso in Lombardia. Sono troppi gli interessi in gioco a trasformare San Donato in un mare di cemento. Io una soluzione l'ho già proposta e la ripeto: votare per il partito che si sia dichiarato contrario a tutto questo. Piccolo o grande che sia, gli si darà una rappresentanza attiva in Consiglio Comunale. E poi al ballottaggio votare per il meno peggio...
RecSando
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23/03/2012 - 