>Tenuto conto che a San Donato un bilocale non lo paghi meno di 150000 Euro, fatti un po' due conti e vedi che il 3% e' un sogno...
Oggettivamente, non credo sia così impossibile. Quando si investe in un immobile, si ricerca un rendimento del capitale attraverso la locazione e un'aumento del valore dell'immobile stesso. Come ogni altro investimento, si pagano le tasse sui rendimenti, quindi ci dovrebbero essere tasse sulle locazioni (e ci sono) nonchè tasse sulle plusvalenze quando si vende (credo che ci siano, sennò sarebbe un'ingiustizia). A queste si è aggiunta la tassa patrimoniale, sia sugli immobili, sia sugli altri investimenti mobiliari.
Oggi un rendimento ragionevole su un'investimento immobiliare in Italia è di circa il 3-4%, come dice Lucas. Naturalmente al lordo delle imposte. Se oggi, a causa della crisi, dovesse rendere meno, vuol dire che si è fatto un cattivo investimento. Anche chi ha investito in azioni negli scorsi anni cci ha perso (sottolineo "perso", non "reso meno") e non per questo lo Stato ha ridotto le imposte per facilitare gli investimenti azionari.
Quindi, ritengo che l'IMU alta debba essere da stimolo per dare in affitto le case. Trovo anche assurdo che ci siano persone che non sanno dove abitare e altre che hanno 2-3 case in più e chiuse. Oggettivamente, è assurdo: che senso ha possedere case per il solo gusto di possederle? |
09/04/2012 - 