Luca,
proprio perché siamo persone sensibili, capaci e con grandi ideali, non riteniamo che la soluzione di lasciare il PD, sia quella giusta. Il nostro compito all’interno del partito è quello di far sì che dalla politica e quindi dal PD vengano escluse modalità di “gestione” politica, portata avanti da alcune persone, in modo non trasparente, etico e solo per interesse personale, o che una volta arrivato ai vertici (consigliere provinciale – regionale- camera – senato) la politica diventi una professione.
Il ricambio generazionale ma, non solo, sono la chiave di volta per poter cambiare, ed è per esempio partendo dalle elezioni amministrative che si può iniziare, ricordo che le elezioni amministrative sono le uniche elezioni che danno la possibilità all’elettore di scegliere scrivendo il cognome del candidato.
E qui si può iniziare un ulteriore e infinito dibattito sulla scelta del candidato domanda :
Scelgo il vicino di casa lo conosco ….. e per alcuni questo può bastare, poi che abbia le competenze ……(che non ritengo siano necessarie) ?
Mio inciso : spero che in caso di elezione questa persona , non dico impari a memoria ma, legga il regolamento del consiglio, che legga la documentazione che viene consegnata per le sedute di consiglio – e, se in maggioranza siano parte integrante della giunta, in merito alle scelte (modalità, verifiche, ) .
Scelgo una persona che non conosco, ma è giovane, ma anche no, è in una lista civica (e quindi lontana dai partiti che hanno rovinato questo paese) ?
Scelgo una persona che conosco, mi ha promesso……………..e poi che sia una lista civica o o in un partito, mi assicura che .....…?
Sono solo alcuni esempi che riconducono ad alcune persone che in questi anni hanno, a mio giudizio, ingiustamente e in modo sfrontato e poco rispettoso nei confronti dei cittadini e delle istituzioni stesse, occupato lo scranno in consiglio comunale e, ovviamente potrà succedere anche nelle prossime elezioni.
Conosco una persona competente e capace, seria, che sono sicura svolgerà con impegno e determinazione il proprio compito, una persona onesta, ma, è in un partito che non si avvicina ai miei valori, e/o milita in un partito che come gli altri è la rovina di questo paese …….. non la scelgo.
Cosa prevale nella scelta ?
Il volantino che ti arriva a casa ? ma, quanti realmente leggono i volantini che trova nella casella della posta ? Quanti leggeranno i programmi e/o gli estratti del programma che troveranno nella casella della posta ?
Quanti voteranno per i “santini” che troveranno nella casella della posta ?
Quanti voteranno in base alla conoscenza a livello locale del lavoro del partito, del programma delle scelte politiche durante l'amministrazione se in maggioranza e delle "battaglie" e in minoranza ?
Quanti voteranno in base a quanto, il leader nazionale compare in televisione, (compreso movimento 5 stelle) e dice le cose che mi interessano?
E che dire di quelli che voteranno il medico di famiglia, piuttosto che il marito della pediatra, la sorella dell’ infermiera che mi viene a fare le punture…….. e via via ………….
Insomma Luca, tu e altri che siete persone attente, critiche, se come spero deciderete di votare lo farete con un attenta valutazione ma gli altri i tanti altri ?
E Luca, una cosa è certa, purtroppo, anche a livello locale l’astensionismo a causa di quello che dal 92 a oggi è successo, rischierà di essere il partito con una % superiore forse ad altri partiti/liste che si presenteranno.
L’astensionismo, per noi – noi tutti cittadini, non solo noi che militiamo in un partito, sarà la più grande sconfitta per tre motivi :
- non avere convinto i cittadini della “bontà” passami il termine del nostro programma, della nostra serietà;
- per i cittadini stessi che non hanno voluto esprimere il proprio voto per un’ amministrazione che dovrà guidare la città, la città è una cosa nostra e di nessun altro, i marciapiedi, le scuole, le strutture comunali, i giardini, i servizi sono in infinti centesimali, di nostra proprietà, li paghiamo e li abbiamo pagati con le nostre tasse : le rette, le detrazioni alla fonte, IMU,IRPEF, IRAP, COSAP, Addizionale Comunale, Addizionale Regionale etc,etc, (ovviamente chi non è evasore);
- per quanto scritto nell’art. 1 della Costituzione Italiana : “ L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
Ecco caro Luca e cari recsandonauti, vi invito ancora a credere nelle istituzione e a ricordarvi che la sovranità appartiene al popolo, e che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione, le elezioni – il voto (art. 48 della costituzione) sono una delle forme in cui il popolo può esprimere la propria sovranità .
Serenella
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12/04/2012 - 