> Cara Luciana, dagli errori c'è sempre da imparare..se sarò eletto rimarrò in consiglio comunale per controllare e garantire che ascolto,confronto e condivisione siano garantiti.
Certo, dagli errori s'impara e io ammiro chi fa tesoro degli sbagli per correggersi e trovare la strada giusta. Proprio per questo mi spiace che tu ti presenti con questa strana compagine. Ricordiamoci che se Dompè è durato cinque anni lo dobbiamo ai Consiglieri che lo hanno sempre sostenuto con il loro voto in aula e che ora si ricandidano sia nella lista di Zampieri che nel PdL. Gli Assessori rimasti fino all'ultimo (Zampieri compreso) hanno avvallato la politica di Dompè in ogni aspetto. Quindi come mi puoi convincere di aver imparato dagli errori fatti? Credo invece che si stiano ripetendo gli stessi vecchi errori. Una conferma me la dai tu implicitamente, quando dici che se sarai eletto vigilerai...ma una candidatura non è mai un fatto personale. entrando in una lista, implicitamente la avvalli e, soprattutto, avvalli i suo candidato-Sindaco. Come la mettiamo? Io credo che ci si debba presentare alle elezioni essendo veramente una squadra, non per entrare in Consiglio e vigilare sull'operato degli altri...
>Certo qualcuno si è divertito nella passata legislatura a calunniarmi e ad escludermi...proprio questo atteggiamento irresponsabile e inaccettabile mi ha spinto a ricandidarmi..non per rancore nè per vendetta ma per dimostrare se mi sarà possibile che nel centro destra ci sono persone affidabili,sincere, coerenti e trasparenti che nonostante quanto accaduto hanno ancora il coraggio di metterci la faccia e di impegnarsi per la propria città. Non dico tutto questo per convincere nessuno ma tu che mi conosci potraì condividere,comprendere e credere quanto da me scritto.
Sei un "bravo ragazzo" e non ho nulla da dire sulla tua candidatura ma...non ancora nel PdL! Inoltre, tu sei ancora il Coordinatore locale del partito. A parte il fatto che la mia lettera di dimissioni rivolta anche ai Coordinatori cittadini non ha mai ottenuto risposta e che le mie dimissioni dal Direttivo e quelle di Lodovico non sono mai state comunicate agli altri (che mi chiedono: ...ma dove siete finiti, che cosa è successo, non venite più alle riunioni?), segno che il partito continua a fare acqua da tutte le parti - e lo abbiamo visto tutti con la farsa delle "primarie"- oltretutto con il tuo ruolo hai avvallato la presenza in lista di un indagato. Ricordiamoci infatti che formalmente sono i dirigenti locali che formano le liste. Questo secondo te sarebbe imparare dagli errori? Come hai potuto lasciarti imporre una presenza di questo tipo? I soliti calcoli (sempre sbagliati) "alla Luca"? Ale, speravo che non ti saresti fatto tirare dentro questa brutta giostra...ora ci sei, ti auguro tutto il bene possibile, ma non condivido la tua scelta e nemmeno le ragioni che adduci per sostenerla!
Con immutata simpatia, Luciana
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