| Io credo di aver soltanto fornito un servizio a chi ha comprato i box e non è stato avvertito da nessuno che non doveva pagare. Perché nessuno glie lo ha detto? La tempistica, poi, è davvero casuale, perché ho scoperto questa cosa solo pochi giorni fa, per caso e, prima di pubblicizzarla, ho voluto documentarmi parlando con i proprietari, informandomi in Comune e studiando i documenti, cosa che dovrebbe fare qualsiasi amministratore (sia che gestisca un condominio, sia che amministri un Comune). Se nessuno lo ha fatto prima, certo non è colpa mia. E non ho detto che deve essere il Comune a pagare, ma non devono neanche essere i condomini. Poi, quello che decideranno di fare, sarà solo una loro scelta: potrebbero anche decidere di continuare a pagare loro le spese, ma almeno lo faranno consapevolmente. L'amministrazione di centro-sinistra di 5 anni fa, se veramente voleva lavorare a favore dei cittadini, avrebbe dovuto informarli di quanto stabilito. La convenzione è ben fatta (anche se preferivo la piazza di prima) ma se rimane lettera morta, non serve a niente. Mentre neanche l'amministrazione attuale, che aveva tutti i documenti, ha avvertito i proprietari. E non mi si venga a dire che non era a conoscenza della convenzione, perché è come ammettere di non saper amministrare. Con tutto il bailamme che abbiamo fatto sui box 5 anni fa, qualcuno in Comune avrebbe anche potuto leggerla. |
30/04/2012 - 