Io ricordo che quando ho fatto il presidente di seggio ( 1985 ÷ 2009 ) ho sempre avuto una pazienza illimitata e non mi son mai arroccato dietro posizioni indifendibili.
Non avevo mica chiesto l'America, ieri mattina alle 7.50!
Avevo, gentilmente e senza neanche tanta insistenza, domandato l'accesso al seggio per la mia attività programmata.
La dichiarazione scritta è stata evitata - non richiesta - dal seggio adiacente, il numero 6, quello presso il quale ho votato, poco dopo le 8.
Mi ha impressionato il fatto che, sebbene mi avessero riconosciuto per le parole scambiate durante il mio voto ( primo votante della giornata ), l'eventualità di una dichiarazione scritta ha messo in fuga le persone.
Ora, non mi preoccupo più di tanto e mi auguro che le elezioni si svolgano regolarmente.
Per il momento, mi sono limitato a far verbalizzare dal seggio 5 quanto è accaduto.
Mi sembra tutto così strano!
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06/05/2012 - 