<>il fatto che un considerevole numero di famiglie preferisca questa scuola, spendendo di più rispetto alle scuole comunali e statali, non è sufficiente per la cultura politica della sinistra, riconoscere che merita tutela e sostegno da parte del Comune?
<No, non è sufficiente. Lo Stato deve tutelare la scuola pubblica, non le scuole private e tanto meno confessionali.
E se, per effetto di nuovi insediamenti, aumenta il bisogno di nuove scuole, si costruiscono, invece di ricorrere con le scuole religiose. Questo dovrebbe fare uno Stato veramente laico. Altrimenti i musulmani potrebbero costruire una loro scuola e pretendere il finanziamento dello Stato (e mi immagino i lai).
Dal tono e la perentorietà con cui ti pronunci sulle scuole pubbliche parificate è bene ricordarti che per tua sfortuna siamo un paese democratico e liberale.
Potresti comunque la prossima volta candidarti a Sindaco. Per questa volta i due candidati al ballottaggio non la pensano come te. Ne sono addolorato!
Per quanto riguarda la costruzione di nuove scuole sono invece d'accordo.
Alla presentazione in Consiglio del Piano Integrato d'Intervento del 2006, avente per oggetto le edificazioni sul pratone, De Gasperi Ovest, ex stazione elettrica, fui tra gli autori e presentatori di osservazioni che denunciavano l'assenza di una valutazione per l'accantonamento di aree per la costruzione di scuole che avrebbero potuto rendersi necessarie con i nuovi insediamenti.
Scrivemmo questo, proprio perché nell'eventualità che la scuola Maria Ausiliatrice decidesse un giorno di chiudere il Comun potrebbe trovarsi in difficoltà. |
15/05/2012 - 