>Comunque, il conflitto distruttivo non porta da nessuna parte. Io credo che l'Italia e quindi la nostra città si troveranno ad affrontare una situazione difficilissima, se non tragica, nei prossimi anni, i cui problemi non saranno le buche nelle strade o i marciapiedi (il manifesto di Zampieri è grottesco), ma il disagio sociale, la mancanza di lavoro e la povertà. Su questi temi si dovrebbe focalizzare la collettività, perchè le altre cose ci sembreranno vezzi. >
RecSando
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