<Ora chi mi conosce sa che sostenere il PD e' l'ultima cosa che vorrei fare, ma ho dei principi sui quali non transigo, e per nessuno.<
Sono contenta di condividere questo sano principio :-)) Avere dei principi e usarli come bussola, a prescindere dai soggetti che di volta in volta possono “usufruirne” (amici o avversari), credo sia fondamentale per conservare il rispetto di se stessi e comportarsi con coerenza, per lo meno quella che si può riuscire ad avere a questo mondo
Sono di parte ma non mi piacciono i principi e le regole usati secondo convenienza. Qui si stanno comportando tutti male:
-Vanessa, il centro destra e la destra (Russo) che sanno e alludono (sempre che la cosa si vera) ma senza prendersi la responsabilità di essere chiari, se invece l’accusa non è vera si tratta di un’opera di sciacallaggio.
-PD e Checchi che non rispondono. non sappiamo il perché ma è indubbio che la mancata risposta può far sorgere solo cattivi pensieri.
-Le anime belle che tacciono perché si tratta del loro schieramento mentre se si fosse trattato di altri, starebbero qui a pontificare (capisco che sia più difficile quando la cosa riguarda la propria casa ma chiedere chiarezza dovrebbe essere il minimo da fare!)
Quello che in questi giorni mi ha lasciato esterrefatta è sentire che anche su cose meno importanti si adopera un comportamento che sfida la logica: nessuna simpatia politica per Zampieri da parte mia :-)) ma se qualcuno dello schieramento Checchi lo critica duramente perché non ha risposto a 3 domande inviate online, credo che la cosa possa essere credibile solo se la stessa persona avesse criticato il fatto che 7 sindaci su 8 non avevano riposto alle domande poste su recsando da diversi cittadini. Invece no, ti risponde che non era la stessa cosa perché tanto si trattava solo “ del primo turno” !!! E non s’accorge neppure che – per non criticare il proprio candidato – sta offendendo gli elettori e diciamolo anche la democrazia (al primo turno non è importante che gli elettori abbiano risposte, è importante solo dopo quando si deve scegliere il candidato "vincente"). Ora io dico: ma non sarebbe più intelligente criticare l'avversario sulle cose criticabili e stare, tutt al più zitti su quelle cose criticabili che fanno entrambi i contendenti? No, devo criticare solo Zampieri anche se è una cosa che fa anche Checchi!( o viceversa). Siamo alla strumentalità pura che offende la logica e la razionalità. Che dire se non che resto basita? E per di più chi cerca di tenere la barra dritta, criticando i contenuti ma chiedendo comportamenti non lesivi dei principi, viene accusata di “premura” derivante “dai rapporti poco sereni “ con il PD e lo dice uno che è schierato anche lui. Mah. Aspettiamo la fine di questo ballottaggio, al quale non partecipo.
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