Dal mio punto di vista, nel commentare i risultati elettorali si commette spesso l'errore di trarre conclusioni nazionali da elezioni locali. Certo, c'é un astensionismo piú alto e crescente, ma non bisogna dimenticare che l'Italia ha rappresentato un'eccezione positiva nell'occidente, con alti tassi di partecipazione, maggiori che altrove. Poi, credo che il problema dell'astensione non tocchi minimamente il neosindaco Andrea Checchi, dato che in valori assoluti ha ricevuto 900 voti in piú.
Piú in generale (sono un lettore di questo forum, ma non scrivo, un lurker, direbbero i geek) io credo che il problema del voto, o meglio, del non voto, riguardi altre forze politiche, ma non il centrosinistra (e nello specifico, il PD) e il M5S, e sarebbe carino leggere qualcosa in piú e diverso che non sia "evidentemente l'impegno in consiglio comunale non paga", con vaga mancanza di rispetto della volontà di quegli stessi elettori a cui é stato chiesto il voto fino al sabato prima.
Andrea Checchi e il centrosinistra hanno ricevuto una fiducia ampia. Spero che sappiano ripagarla, evitando gli errori e la cecità troppe volte dimostrata dai dirigenti nazionali.
RecSando
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21/05/2012 - 