Io credo che, invece di pensare solo alle tasse, gli italiani dovrebbero cominciare a opporsi a questa burocrazia che, apparentemente, ha il solo scopo di impedire che si lavori.
Per fare un esempio, il Politecnico mi chiede ogni tanto di fare delle lezioni, retribuite. E ogni volta devo rifiutare, perchè dovrei emettere fattura e di conseguenza dovrei aprire una partita IVA. Dopo l'allucinante esperienza di quando, qualche anno fa, per una sola consulenza, ho dovuto aprire la partita IVA e spendere metà del guadagno per pagare un commercialista, con l'incubo poi di venire tassato per lavori mai fatti, visto che il guadagno era inferiore ai valori previsti dai famigerati studi di settore, ho giurato di non cascarci più. Do il mio contributo al Poli gratuitamente, per il solo piacere di restare in attività.
Cominco a capire i tanti pensionati che si improvvsano imbianchini e idraulici per arrotondare la pensione e rifiutano di emettere fattura perchè non hanno neanche una Partita IVA. In fondo, le loro tasse dovrei sempre pagargliele io. "Se non vuole la fattura le faccio lo sconto del 20%..." |