> vorrei ricordare che San Donato, l'isola felice di mamma Eni ha il più alto tasso di laureati ma anche di tentativi di suicidio a livello europeo.
Mia zia è finita così. Quarto piano.
Mio nonno, suo fratello, con le pillole.
Un mio amico, 20 anni, treno.
Cosa c'è dietro?
Depressione, esaurimenti nervosi, stress continuati.
E poi, terapie e cure sbagliate.
Ma, prima, tanta solitudine e indifferenza.
Forse le città dormitorio qualche problema lo danno, forse il non sentirsi soli
in certi momenti, prima che si arrivi al desiderio del suicidio, aiuta.
Quando qualcuno muore così, la cosa peggiore è sentirsi dire "L'ha voluto lui".
Può sembrare tale, ma non credo sia così. In fondo anche il suicidio è un modo come un altro
per comunicare.
|
19/06/2012 - 