L' articolo del DDL che richiami significa semplicemente che le disposizioni in questione, ovviamente, nelle regioni a statuto speciale si applicano solo "compatibilmente con gli statuti e le norme attuative" che possono prevedere norme di maggior tutela. Peraltro qualcuno nonostante la fretta deve poi essersi reso conto che con la riforma del Titolo V della Costituzione un po' di federalismo è stato introdotto anche per le regioni a statuto ordinario, per cui nel testo proposto dalla Camera hanno precisato, bontà loro, che "Sono fatte salve le competenze riconosciute in materia alle regioni ai sensi del titolo V della parte seconda della Costituzione."
Per i consiglieri è doveroso imparare leggere ed interpretare la normativa urbanistica, campo in cui le loro scelte e votazioni possono provocare i più gravi danni (tra l' altro la nostra Regione è tra quelle che hnno spinto al massimo sulla liberalizzazione in materia)
Il dossier di legambiente linkato da Daniele è inoltre una lettura di grande interesse per amministratori e cittadini, ed entra nel merito dei casi concreti come Milano e lo Stadio dell' Inter.
In questo campo l' esperienza dimostra che è sempre necessario tenere gli occhi ben aperti : ciascun consigliere o membro della giunta deve sempre sforzarsi di valutare autonomamente le proposte di edificazione ed avere la coerenza di votare contro quelle che sono in contrasto con le esigenze dei cittadini, indipendentemente dalle logiche di coalizione. Trovo splendida la definizione di "cemento amico" data da Barbara. Ciao Enrico
RecSando
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23/08/2012 - 