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Convocato il Consiglio sulle linee programmatiche , fuori tempo massimo (mes #98604)
di Luigi Verdicchio
il 13/09/2012 19:24:46
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messaggio letto 709
volte
(1 risposta)
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in risposta a Massimiliano Russo
(mes. #98589)
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<<"Ho lavorato alla stesura dello Statuto e quei novanta giorni sembrarono congrui, ma tenendo conto che c'è di mezzo il mese d'Agosto, forse andrebbe rivisto. Teniamo anche presente che in particolari situazioni quegli approfondimenti potrebbero richiedere l'intervento di uno specialista esterno."
<questo è assurdo!!!
Perbacco!!!
<Punto 1. Il programma non dovrebbe discostarsi di molto da quello presentato in campagna elettorale e quindi il lavoro dovrebbe essere minimo.
Sono convinto anch'io che non troveremo molte modifiche, ma tutto dipenderà dai conti accertati, se cioè si discosteranno e di quanto da quelli ufficiali del bilancio preventivo 2012 approvati dal Consiglio comunale nella primavera scorsa.
<Punto 2. Se gai scelto di prenderti una responsabilità come quella di governare una cittadina allora il mese di agosto deve diventare come un mese qualsiasi e se non hai finito il lavoro stai a casa a lavorare per il bene della comunità che tanto hai voluto dirigere.
Hai ragione, ma non abbiamo elementi che ciò sia avvenuto.
<Punto 3. Agghiacciante pensare di rivolgersi a competenze esterne (quindi esborsi di denaro pubblico) per chiedere consulenze;
Se la mia ipotesi dell'accertamento avesse fondamento, sarebbe peraltro logico che il Sindaco entrante non si fidi di ciò che ha dichiarato quello uscente, non c'è nulla di agghiacciante che l'Amministrazione si sia rivolta all'esterno.
Le verifiche dei conti non possono che essere affidate a dei revisori dei conti, i quali hanno la funzione di certificare i bilanci. Il Comune non ha ovviamente al suo interno questa figura.
<Come volevasi dimostrare i primi 100 giorni sono stati solo promesse elettorali e San donato vaga nel limbo di una giunta che non ha idea di cosa fare e di come fare.
Ho già detto in risposta a Coviello che, per tua sfortuna, Checchi non ha promesso nulla per i primi cento giorni. Per mia esperienza la storia dei cento giorni è pura demagogia, spesso praticata da chi sa di non avere possibilità alcuna di vincere le elezioni.
Ora che ci penso, una cosa l'aveva promessa (verbalmente): avrebbe tolto il cartello in aula consigliare di divieto delle riprese delle sedute. A poche ore dallo spoglio elettorale ha tolto quei cartelli. L'operazione non ha comportato "esborsi di denaro pubblico" ;-))) |
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13/09/2012 - 