Bè stamattina anche a me è venuta voglia di dar fuoco a qualcosa. Dovevo prenotare un ECG, che il medico mi aveva prescritto ancora in Giugno,che il Policlinico mi aveva prenotato per il 7 Settembre e che, essendo allora in vacanza, avevo dimenticato. Stamattina salta fuori da un cassetto l'impegnativa del medico. Parto per il Policlinico per una nuova prenotazione, e mi trovo davanti (alle 10) una coda di 57 persone ! Almeno un'ora di attesa, contando e frequenze delle chiamate. Allora mi dico: ma perchè devo far guadagnare con i nostri soldi quell'indagato di Rotelli amico di Berlusconi, che di sicuro mi darà una prenotazione per l'anno prossimo ? In un'ora posso provare all'ASL, magari trovo prima. Vado all'ASL. Sala d'aspetto quasi vuota, che bellezza... Due sportelli aperti, uno per le pratiche C, uno per le B (la mia), pure già al numer 76 mentre io avevo l'80. Che bellezza... L'addetta allo sportello B finisce il 76, poidice alla collega del C: vado in pausa. E sparisce. E lo sportello dei B resta lì vuoto per un quarto d'ora. Un quarto d'ora può essere un'eternità se si vede che non succede niente e la coda non va avanti. La gente comincia a diventare nervosa. Una donna dice:e siamo anche fortunati perchè ieri mattina c'era un'assemblea e ci hanno rimandato a casa. Allora vado allo sportello del C (che intanto aveva giàportato avanti una decina di clienti, sempre del C (mi sa che s'era stufata di lavorare per la collega assenteista), e chiedo che fne ha fatto l'altra impiegata. Risposta: è in pausa; anche noi abbiamo diritto a una pausa per le nostre necessità. Giusto. Allora vado a un altro sportello con il cartello CHIUSO dietro a cui un'altra addetta, un po' come il prete nel confessionale, cercava di dare qualche informazione ai clienti più impazienti. Le annuncio che ho intenzione di scrivere al sindaco, perchè è una vergogna che... etc etc. Poveretta, cerca di placarmi dicendomi che l'unico sportello rimasto aperto stava servendo anche la B; mi prende di contropiede e torno a sedermi; ma non era vero(dovrebbe esserlo, ma come dicevo sopra, si vede che la collega si era stufata di lavorare per due). Intanto la poverina che mi aveva placato se ne va di là a riferire, poi arriva un'altra che si informa delle ragioni del disservizio, e allora come per miracolo ricompare l'addetta in pausa. Tempo due minuti (nel frattempo i clienti prima di me se n'erano andati tutti ("è una vergogna...") e mi ritrovo in mano la prenotazione per mercoledì 31 e addirittura lì all'ASL. Alla fine tutto si è risolto in un'ora, inclusi i trasferimento in bici all'ASL. Un miracolo. Rotelli t'ho fregato. Però adesso mi chiedo per quale motivo i sandonatesi sopportino code di un'ora per prenotare una visita per un'altra stagione (quando magari sarebbero già morti o guariti) invece di andare all'ASL dove con poca attesa (bisogna dirlo, nonostante il nervoso di oggi) ti prenotano una visita entro pochi giorni, e scegliendo in una vasta scelta di siti. E' così forte la sfiducia nel SSN ? O è una scelta politica ? Tutti incantati dai pavimenti lucidi e dai mosaici del Policlinico ? Tutti ansiosi di provare le gioie del parcheggio di via Monticello ? |